Dopo mezzo secolo Earth Day Network pubblica una pagina sul New York Times: #EarthRise chiama di nuovo tutti all’azione per la difesa del Pianeta. Un annuncio simile, pubblicato nel 1970, diede inizio all’ambientalismo moderno e portò 20 milioni di americani per le strade. Era il 22 aprile: il primo Earth Day della storia.
[Tradotto dal sito www.earthday.org]
Il 18 gennaio 1970, il New York Times pubblicò un annuncio a tutta pagina che annunciava una giornata di impegno per l’ambiente. Quella giornata divenne poi nota con il nome attribuito per la prima volta in quell’annuncio: Earth Day [in italiano: Giornata Mondiale della Terra, ndt.].
“Il 22 aprile inizieremo a recuperare l’ambiente che abbiamo distrutto”, dichiarava l’annuncio. “L’Earth Day è un impegno per rendere la vita migliore, non solo più ricca e più veloce; per fornire soluzioni reali piuttosto che retoriche […] è un giorno per guardare più in là di domani. Il 22 aprile cerca un futuro degno di essere vissuto.”
Cinquant’anni dopo, all’approssimarsi di quella data, Earth Day Network ha pubblicato un altro appello a tutta pagina sul New York Times, per annunciare il 50° anniversario della Giornata della Terra, il 22 aprile 2020. L’annuncio è stato pubblicato domenica 2 febbraio nell’edizione cartacea per gli abbonati degli Stati Uniti, e sull’edizione digitale nytimes.com dove resterà per tutto il mese di febbraio.
“La pagina sul New York Times cambiò tutto”, ha dichiarato Denis Hayes, coordinatore del primo Earth Day, parlando della pubblicità del 1970. “L’annuncio lanciava un appello a tutti gli americani sullo stato del nostro pianeta; una volta diffuso, milioni di persone aderirono a quello sforzo nazionale”.
Il primo annuncio comprendeva anche un tagliando che invitava i lettori a inviare donazioni a “The Environmental Teach-In”, un’organizzazione no profit che, racconta Hayes, aiutava “gruppi e individui […] a organizzare programmi ambientali per educare le loro comunità”.
Il gruppo che organizzò la prima Giornata della Terra gestiva il coordinamento nazionale da un piccolo ufficio di Nortwest Washington, contando sulle donazioni per portare a termine l’evento. “Tutto ciò richiedeva denaro”, ricorda Hayes “Soldi per pagare l’affitto, i telefoni, la posta, le brochure, il personale e gli annunci”. Fortunatamente per “The Environmental Teach-In”, l’annuncio diede i suoi frutti. “Per dare un’idea dell’efficacia: l’annuncio portò donazioni sufficienti per ripagarsi un paio di volte”, ha dichiarato Hayes.
Sebbene la crisi ambientale di oggi, il cambiamento climatico, sia diversa dal devastante problema di inquinamento che diede lo sprone per la prima Giornata della Terra, la causa principale è rimasta la stessa: gli esseri umani.
“Una malattia ha infettato il nostro paese”, iniziava l’annuncio del 1970, “Ha portato lo smog a Yosemite, scaricato rifiuti nel fiume Hudson, spruzzato DDT nel nostro cibo e lasciato in rovina le nostre città. Il vettore della malattia è l’uomo.”
Per combattere la crisi causata dall’uomo oggi, abbiamo ancora una volta bisogno che le persone scendano in piazza. Come il primo appello del ‘70, questa del febbraio 2020 è una chiamata all’azione per il nostro pianeta. Se la prima Giornata della Terra ha contribuito a far nascere il moderno movimento ambientalista, il 50ª Earth Day deve aprire una nuova era dell’ambientalismo e segnare un momento in cui l’inazione si trasformi in azione.
“Per il 50 ° anniversario della Giornata della Terra, abbiamo bisogno che tutti partecipino”, ha dichiarato Kathleen Rogers, presidente di Earth Day Network. “Nel 1970, la Giornata della Terra mobilitò 20 milioni di americani. Oggi, la Giornata della Terra è globale e ogni nazione sulla Terra ne prende parte”.
Il primo Earth Day portò a una serie di leggi per l’ambiente: il Clean Water Act per la qualità dell’acqua; l’Endangered Species Act per la protezione delle specie in pericolo di estinzione; e l’istituzione dell’Agenzia per la Protezione Ambientale. In un anno che molti considerano un momento cruciale per la storia del nostro pianeta, la mobilitazione di aprile deve sollevare un’ondata di azioni a difesa dell’ambiente, come fece quella del 1970.
Milioni di persone scenderanno in piazza per chiedere il cambiamento per il 50 ° anniversario della Giornata della Terra il 22 aprile. Tu, dove sarai?
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Earth Day Network invita tutti, singoli e associazioni, a registrare le proprie iniziative per il 22 aprile 2020, e unirsi al movimento EARTHRISE per il futuro del nostro pianeta.