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Ecologia integrale

Così la finanza diventa cooperativa

Pierluigi Sassi intervista a Andrea Montanino, capo economista e direttore strategie settoriali e impatto di CDP.

Con questa intervista l’Osservatore Romano inaugura “Impacta, l’economia per l’uomo“: una rubrica quindicinale ed internazionale di economia che mette al centro l’uomo.

Nata dopo la seconda guerra mondiale come forma elettiva di collaborazione tra stati, volta a promuovere un più equo sviluppo economico mondiale, la cooperazione internazionale ha sempre avuto nel sostegno finanziario ai paesi poveri la sua struttura portante. […]

In Italia l’istituzione finanziaria per la cooperazione è Cassa Depositi e Prestiti, che in tale ruolo sostiene progetti nei Paesi in via di sviluppo e nei mercati emergenti. Ne abbiamo parlato con Andrea Montanino, Capo Economista del Gruppo CDP alla guida della Direzione Strategie settoriali e Impatto […]

Quale ruolo gioca Cassa Depositi e Prestiti nella Cooperazione internazionale italiana?

[…] Nel piano strategico triennale di fine 2021, abbiamo individuato 10 campi d’azione prioritari, tra i quali la Cooperazione internazionale. Una scelta innovativa, fatta nella convinzione che il sostegno ai Paesi in via di sviluppo rappresenti un’occasione importante per la crescita, tanto di quei sistemi economici quanto del nostro.

Con quali metriche investite?

Abbiamo definito strategie e indicatori d’impatto molto precisi. Dobbiamo considerare che i Paesi individuati dalla Cooperazione internazionale sono ben 140 Paesi e questo impone scelte molto oculate e responsabili. Ci sono due forme di finanziamento: quella pubblica- circa 5 miliardi di euro nel 2021- sovente erogata in forma multilaterale e in una logica di puro aiuto al Paese in via di sviluppo; e quella privata – che nel caso di CDP proviene in larga parte dal risparmio postale – sulla quale dobbiamo sempre garantire un’adeguata protezione e un giusto rendimento. CDP considera queste due fonti complementari proprio per creare dei positivi “effetti leva” e raggiungere i migliori risultati.

[…] 

Ci può raccontare qualche buona esperienza?

Recentemente abbiamo fatto un prestito di 100 milioni di euro all’Africa Finance Corporation – banca multilaterale di sviluppo di cui sono soci circa 30 Stati – per realizzare progetti di efficienza energetica e costruire infrastrutture. Un altro esempio significativo lo troviamo in Senegal dove – nel quadro di una missione di sistema dedicata alla memoria dell’Ambasciatore Luca Attanasio – tra le altre attività abbiamo sostenuto un’azienda bresciana con 8 milioni di euro per realizzare l’apertura di un’attività logistica e allo stesso tempo realizzare un’accademia di formazione che portasse alla cittadinanza locale le migliori competenze in questo settore strategico per lo sviluppo locale. […]

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