Maurizio Grifoni, Presidente del Fondo Fon.Te, parla della sfida demografica e della silver economy analizzando il sistema pensionistico italiano, oggi in affanno.
Sfida demografica e silver economy sono stati tra i temi più dibattuti durante la prima edizione del Festival Impatta Disrupt, tenutosi alla Casa del Cinema dal 18 al 20 aprile. Di particolare interesse è stato l’intervento di Maurizio Grifoni, Presidente del Fondo Fon.Te, fondo pensionistico complementare da 5,5 miliardi di euro che, attraverso i suoi investimenti, mira a generare un capitale che si può aggiungere alla pensione pubblica una volta conclusa la vita lavorativa.
Grifoni ha sottolineato come attraverso gli investimenti fatti in Italia non solo si può assicurare un futuro pensionistico dignitoso per i lavoratori di oggi, ma anche per quelli di domani. Questo può inoltre evitare che le giovani generazioni senza prospettive si trasferiscano all’estero, ma anche invogliare lavoratori stranieri a venire nel nostro Paese, restaurando una piramide demografica più equilibrata.
I cittadini devono sentirsi sicuri
“Rispetto agli anni del boom economico” – ha dichiarato Grifoni – “oggi sono presenti molte più difficoltà dovute al calo delle nascite e ad un’aspettativa di vita sempre più in crescita. Ѐ necessario ricreare le condizioni per cui ci si senta sicuri di poter fare famiglia e generare figli grazie ad un sistema lavorativo forte, e poter invogliare giovani generazioni straniere a immettersi nel nostro mercato del lavoro.”
Grifoni sottolinea infatti come ci sia bisogno di “un’economia solida che tenga conto del sociale, del tipo di governance, dei valori culturali e della famiglia, rendendo l’Italia un Paese che da opportunità e sul quale si può investire. Spesso molte speranze vengono tolte a chi già vive e lavora qui, ed è questo che rende il tema ancora più fragile: non c’è sicurezza per una famiglia, si fanno pochi figli, nessuno viene nel nostro Paese e i nostri giovani vanno a lavorare all’estero. Ѐ necessario invertire questo trend.”
Dobbiamo cambiare le concezioni di finanza ed economia
“Per cambiare le cose e avere un patrimonio ancora più sano da poter lasciare ai nostri figli è fondamentale recuperare la matrice antropologica ed etica dell’economia, con un sistema finanziario di tipo non più speculativo ma generativo. Non lo stiamo facendo.
Spazio ai giovani per il cambiamento
“I giovani devono essere coinvolti il prima possibile. Così come il mondo delle startup, degli spin off e delle scaleup, realtà di investimento molto interessanti valutate secondo metriche tradizionali, ma anche secondo una nuova verticale valoriale, Values’ Metrics, che si richiama alla dottrina sociale della Chiesa.”
In conclusione il Presidente Grifoni parla dei suoi incontri ed esperienze di confronto con i giovani: “Quando parlo con i giovani che hanno da poco avviato un’attività di impresa, noto che rimangono meravigliati e soddisfatti da queste modalità di valutazione che il Fondo Fon.Te sta proponendo.”
