Il Pontefice incontra il ministro Cingolani, i rappresentanti italiani alla COP Giovani di Milano e 50 ragazzi dell’Earth Day in vista dell’apertura dei lavori di Youth4Climate.
“Voi non siete il futuro, siete il presente. Noi siamo in evoluzione e dobbiamo andare avanti, dovete farlo per il vostro futuro e quello dei vostri figli. Vi auguro di fare chiasso, fatevi sentire!”
Papa Francesco, Roma 25 settembre 2021
Papa Francesco ha rivolto queste parole durante un incontro privato tenuto nella Sala Clementina in Vaticano. Davanti al Pontefice c’era una delegazione di 50 ragazzi dell’Earth Day; Federica Gasbarro e Daniele Guadagnolo, i due delegati italiani alla COP Giovani di Milano; e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. Durante l’udienza Bergoglio ha ricevuto in dono l’opera “Saving the Earth” realizzata dell’artista fiorentino Neri Frullini con materiale di riciclo. Una copia dell’opera, firmata dai ragazzi e dal Papa è stata affidata ai due delegati italiani che la porteranno in dono ai circa 400 colleghi che incontreranno a Milano.
Domani, nel capoluogo lombardo, inizieranno infatti i lavori di Youth4Climate: tre giornate di lavoro, animate da giovani rappresentanti di ognuno dei 197 paesi dell’UNFCC (la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). È la prima volta nella storia che i giovani avranno la concreta possibilità di contribuire ufficialmente ai negoziati delle Nazioni Unite per il Clima: Youth4Climate infatti è una delle tappe preparatorie alla COP 26 di Glasgow di fine ottobre inizio novembre, dove saranno portate le conclusioni dei dibattiti di questi giorni.
A margine dell’udienza il ministro Cingolani ha ribadito lo scopo dell’incontro: “Siamo alla vigilia di Youth4Climate, l’iniziativa che vedrà centinaia di giovani da tutto il mondo riunirsi a Milano per studiare il futuro del pianeta e del clima. Oggi ci incontriamo con il Pontefice che benedice alcuni di questi giovani. Che sia di buon auspicio, soprattutto che riporti la testimonianza della consapevolezza che ci ha dato l’enciclica Laudato si’ nei lavori che faremo la prossima settimana”.
Da quando è stata annunciata la COP Giovani, Earth Day Italia ha investito ogni energia per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni per dare importanza a questo evento storico che restituisce al tema del
cambiamento climatico la giusta prospettiva intergenerazionale: “In circa 30 anni – ha dichiarato Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia – 25 conferenze sul clima non hanno saputo fermare il costante aumento in atmosfera dei gas clima-alternati con conseguenze che rischiano ormai di diventare irreversibili. A pagarne il prezzo più grande saranno i giovani e ascoltarli non è più solo una questione di correttezza istituzionale ma piuttosto di giustizia storica. D’intesa con il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, che presiede la pre COP di Milano, abbiamo voluto chiedere una benedizione speciale a Papa Francesco che sei anni fa promulgava la lettera enciclica Laudato si’ cercando, come i giovani della COP, di esortare le Nazioni Unite alla ricerca del Bene Comune piuttosto che alla difesa di sistemi economici predatori e fondati su una cultura dello scarto”.
All’udienza privata hanno preso parte anche padre Joshtrom Isaac Kureethadam, Coordinatore del settore Ecologia e Creato presso il Dicastero per la Promozione Integrale dello Sviluppo Umano; Alberto Gambescia, Amministratore Unico dell’Agenzia Studiare Sviluppo del MEF; e Davide D’Arcangelo, fondatore di Impatta, la rete di imprese impegnata a sostenere i giovani innovatori nel settore ambientale.