E’ iniziato il XVI Forum Internazionale dell’informazione per la salvaguardia della natura, organizzato da Greenaccord Onlus, dal titolo “Il punto di svolta: insieme si può”.
Ieri a Roma è iniziato il Forum Internazionale di Grenaccord , al Centro di Preparazione Olimpica del CONI. Il tema principale della sessione mattutina è stato l’unione tra sport e sostenibilità, con al centro il ruolo delle donne, la parità di genere e la comunicazione dei modelli di sviluppo rivoluzionari per la lotta alla crisi climatica.
Il panel di apertura è stato dedicato al contributo delle donne per le tematiche ambientali, cui hanno partecipato Mimma Caligaris, Vice Presidente USSI, Joellen Russell, del Dipartimento di Geosciences at the University of Arizona e Grazia Di Salvia CEO di ITEA. La tematica chiave è stata la ricerca di nuove metodologie per lo studio del ciclo del carbonio.
Nel successivo panel si è parlato di attivismo nello sport e dell’impegno da parte del mondo sportivo sulla sostenibilità, l’educazione e le tematiche ambientali. La discussione, moderata da Enza Beltrone, Responsabile Progetti e Iniziative USSI, hanno partecipato Annalisa Corrado Ecologista, attivista e ora europarlamentare, Elena Pantaleo, pluricampionessa mondiale di Kickboxing, Alessandra Diotallevi, Responsabile servizio sostenibilità di ANIA, ed Emanuela Gini, Ufficiale addetto al Centro Nazionale Meteomont- Arma dei Carabinieri.
Nella sessione pomeridiana si è parlato del contributo dello sport sui temi dell’ambiente e della sostenibilità. Il Giornalista e scrittore Valerio Piccioni ha parlato dell’impegno verso la sostenibilità nei Giochi Olimpici Internazionali insieme a Mario Pescante, Membro Onorario del Comitato Olimpico Internazionale, Gloria Zavatta, , Direttrice del dipartimento Sustainability e Legacy Fondazione Milano Cortina 2026 e Jacopo Romeo, Responsabile Comunicazione Udinese Calcio.
Il successivo panel ha riguardato più da vicino il tema della sostenibilità e il legame con le strutture sportive con l’intervento di Gino Zavanella, architetto fondatore e capogruppo Gau Arena, l’utilizzo di nuovi materiali e attrezzature co le parole di Alessia Scappini, Amministratore Delegato di Revet S.P.A., e l’unione tra il giornalismo sportivo e la sensibilità ambientale con Marco Lollobrigida, Vice Direttore Rai Sport.
Riguardo l’importanza nel percorso di progresso e benessere inclusivo del pianeta, si è espresso Alfonso Cauteruccio, Presidente di Greenaccord: “Il titolo di questo forum vuole ricordare che la nostra fragilità di fronte all’incombenza dei cambiamenti climatici ci obbliga a prendere decisione condivise e rapide. Il problema che sta affrontando l’umanità non può essere una questione di pochi, ma deve coinvolgere tutti, ed è per questo che tutte le realtà del pianeta devono cooperare affinché si possa affrontare insieme questo grande problema.”
Un altro importante intervento è stato fatto da Andrea Masullo, Direttore Scientifico di Greenaccord, che ha parlato dell’umanità come “la malattia” che è causa del cambiamento climatico, ma anche come la sua “cura”: “Dobbiamo intraprendere con transizione e coerenza una transizione ecologica che vediamo spesso messa da parte per questioni contingenti, senza renderci conto che comportandoci così aggraviamo solo la situazione. Stiamo già camminando verso una prospettiva catastrofica, cosa dobbiamo fare? Non basta sostituire le fonti fossili con quelle rinnovabili, ma stabilirle su un’infrastruttura produttiva in grado di funzionare su queste grazie a nuove tecnologie di cui già disponiamo. Dobbiamo avere il coraggio di usarle.”