Un gruppo di studenti Unimont sul campo
Ecosistema Educazione

L’università si fa in montagna

Ecosistema racconta la montagna italiana con Anna Giorgi di Unimont, il polo de La Statale che porta gli studenti e i ricercatori direttamente sul territorio.

In Italia soltanto il 12% della popolazione vive in montagna, ma queste costituiscono il 35% del territorio nazionale. Anche un terzo dei comuni italiani si trova in montagna, ma evidentemente si tratta di comuni di piccole o piccolissime dimensioni che da molti decenni si vanno spopolando. Tra queste comunità, le più fortunate o intraprendenti sono passate da un’economia prettamente agricola a una che ha integrato anche il turismo. Ma, come sappiamo, questo settore è fortemente legato alla stagionalità e alle condizioni climatiche: in questo senso il riscaldamento globale, con conseguente fusione dei ghiacciai e diminuzione dell’innevamento, è un ulteriore fattore di crisi.

Il Libro Bianco sulla Montagna è uno studio ad ampio spettro sullo stato delle montagne italiane ed europee, dal punto di vista sociale, naturale ed economico. Mette in evidenza i problemi (come il dissesto idrogeologico) ma anche le potenzialità di questi territori che oggi vivono ai margini della nostra società.

Le ricerche per il Libro Bianco sono state curate Unimont, Università della Montagna: il polo alpino di ricerca e formazione dell’Università degli Studi di Milano. Si tratta di una centro universitario d’eccellenza che fa ricerca e formazione nella sede di Edolo, comune di 5000 abitanti in Val Camonica.

Dal Libro Bianco abbiamo preso spunto, nella puntata di questa settimana di Ecosistema, per parlare di economia e sviluppo delle comunità montane. Ospite della trasmissione: la professoressa Anna Giorgi: presidente dei Corsi di Laurea triennale e magistrale per la valorizzazione del territorio montano di Unimont. Ascolta di seguito il podcast della rubrica radiofonica di Earth Day Italia trasmessa da Radio Vaticana.

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