ASviS e Pubblicità Progresso lanciano uno spot per ricordare i tre anni dalla modifica dell’articolo 9 sulla tutela dell’ambiente.
Cambiare la Costituzione è sempre stato un atto non solo simbolico, ma un’azione concreta quanto decisiva. Soprattutto quando ad essere modificato è uno dei principi fondamentali su cui si fonda la nostra democrazia, l’articolo 9 della Costituzione.
Ed è così che nasce lo spot della campagna di comunicazione “Diritto al futuro”, promosso da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e realizzato da Fondazione Pubblicità Progresso. L’iniziativa vuole informare e sensibilizzare sulla riforma costituzionale approvata nel 2022, che ha introdotto tra i principi fondamentali un riferimento esplicito alla tutela dell’ambiente e degli ecosistemi come parte del patrimonio culturale, rendendola una missione chiave dello Stato.
Questo il testo costituzionale: ” La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.“
Lo spot promosso si rivela d’impatto, con una bambina come protagonista, a enfatizzare il fatto che quando si tratta di cambiare la Costituzione, si tratta di impattare sul futuro dei nostri figli e nipoti.
Con la frase finale del video, “Da oggi abbiamo tutti molto di più di un diritto in più: abbiamo il diritto al futuro”, la campagna pubblicitaria non si ferma solo all’informazione, ma vuole anche spingere all’azione tutti i cittadini, essere parte del cambiamento. Questo il commento del direttore scientifico di ASviS, Enrico Giovannini: “Con la storica riforma degli articoli 9 e 41, la tutela dell’ambiente anche nell’interesse delle future generazioni e l’incompatibilità tra attività economica e danni all’ambiente e alla salute, concetti alla base dello sviluppo sostenibile, sono sanciti nella Carta costituzionale. La riforma richiede un profondo cambiamento nei comportamenti privati e nelle politiche pubbliche: la campagna ‘Diritto al Futuro’ e lo studio ‘Il Clima in Costituzione’ indicano cosa fare per passare dalla teoria alla pratica.”